Perché dire NO all’Iniziativa per la responsabilità ambientale

È essenziale perseguire uno sviluppo sostenibile che bilanci la protezione ambientale con le esigenze economiche.

L’iniziativa, invece, limita in misura eccessiva la libertà economica e avrebbe pesanti ricadute sulla prosperità del Paese, in particolare a causa del termine tassativo di dieci anni previsto per la sua attuazione.

La modifica costituzionale rischierebbe inoltre di tradursi in svantaggi concorrenziali per la nostra economia, poiché la Svizzera sarebbe l’unico Paese a introdurre tali vincoli.

L’accettazione dell’iniziativa comporterebbe l’introduzione di numerose nuove prescrizioni e divieti che limiterebbero fortemente i consumi, indebolirebbero l’economia e renderebbero prodotti e servizi più costosi.

Non dimentichiamo poi che sono già in corso vari progetti che perseguono gli obiettivi dell’iniziativa, in particolare la legge sul CO2, la legge su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili così come misure riguardanti l’economia circolare e la biodiversità.

Per tutti questi motivi votiamo NO il 9 febbraio!